NON PER CASO – 8 MARZO
Il sole splendeva sopra Firenze, quando decido di
trascorrere le prime ore della mattina con la Marty. Io
e lei, andiamo al centro commerciale ed io, trovo 2 paia di pantaloni economici
ed una polo very-cheap rosso fuoco, da abbinare ai pantaloni bianchi. Come al
solito non rinunciamo a fantasticare e parlare di tutto un po’. All’ultimo
minuto, declino l’appuntamento con Ale e decido
di trascorrere il pomeriggio con Dany, visto che ha il giorno libero.
Stranamente ci troviamo diretti verso il Mugello,
dove le nubi la fanno da padrona e quindi con la musica di Ligabue & Vasco
(immaginate la mia felicità), facciamo
marcia indietro diretti verso il museo più vicino: il PECCI. Troviamo in mostra una
controversa esposizione di opere di Daniel
Spoerri dal titolo “NON PER CASO”, a metà tra l’ordinario e
il macabro nel quale l’artista, ricostruisce la vita quotidiana attraverso
oggetti usati e usurati dal tempo, passando da tavole imbandite a banchetti di
cianfrusaglie e tavoli da lavoro, il tutto corredato dall’aspetto sinistro di
una fabbrica di bambole possedute. Saltano anche i progetti della serata in
compagnia di Marty e Checca, un po’ perché non essendo una donna non avevo la
necessità di festeggiare e un po’ a causa di una nube nera che percepivo
sarebbe arrivata sulla mia testa, qualche ora più tardi.
432.00€ ??
Il progetto del viaggio in America,
inizia a vacillare e non smette di farlo quando venerdì sera ricevo, in
ritardo, il pagamento del mese appena trascorso e scopro di aver ricevuto un
bel po’ meno del previsto. Munito di incazzatura chiedo spiegazioni, che non
arrivano e rimango a rimuginare su quanto vorrei mollare tutto nell’immediato,
se non volessi veramente andare a N.Y. Così ingoio e aspetto il tempo debito.
INTANTO, FABIO, SEMBRA ESSERE SCOMPARSO.
ALPHA DOG-ME
Indeciso su come spendere i pochi soldi a disposizione per
il sabato sera libero, boicotto il piano DISCO-G.
e mi aggiungo a Daniele, Lorenzo e Claudio per una serata al cinema. Inizialmente indecisi, optiamo forzatamente per vedere
ALPHA DOG, dato che erano gli unici biglietti disponibili. Tra la folla qualcuno mi scorge ma io
involontariamente non mi accorgo, anche se cerco attentamente di vagliare il
popolo circostante. Scopro solo il giorno dopo di essere stato avvistato ma non
contattato a causa di un crescente imbarazzo, scopro addirittura di non avergli
fatto schifo – al che mi domando “ma hai realmente visto me? ”. Il
film ci piace e poi per concludere la serata, salto doveroso in pasticceria
dove troviamo una folla di gente unica. Intanto si sono fatte le 2:00
e la stanchezza dell’intera giornata trascorsa a lavoro si fa sentire. Daniele
e Claudio mi danno un RIDE-HOME (passaggio a casa) e nel frattempo, discutiamo
di alcuni progetti artistici. L’orologio batte come al solito le 3!
LIFE
IS UNFAIR – Riflessione a Lavoro
Strano che sia accaduto e continui ad
accadere. No, non si tratta affatto di situazioni inspiegabili ma del mio
confusionale comportamento che mi vuole perverso sognatore fuori dal coro e al
tempo stesso, un’ instancabile ed improbabile narciso alla ricerca dell’impossibile
approvazione di tutti.
Dopo mesi trascorsi ad attendere una luce
che facesse nuovamente brillare la mia anima oscura, mi accorgo che non tutto ciò che
ho desiderato lo volevo davvero e tento di sfuggire impacciatamene dalle mie
scelte. La mia fervida immaginazione mi ha sempre reso unico, ma mi espone alla
pericolosa idealizzazione del mondo come lo vorrei, coinvolgendomi in un’
altalena traballante che non mi aiuta ad osservare il mondo dall’alto, ma che
si scuote e mi scuote ad ogni passaggio.Finito di lavorare un
salto con Marty e Mirko al Guinnes, per bere qualcosa (ho preso un succo alla
fragola!?!?) e quattro chicchere, poi a nanna.
FABIO, ESISTE ANCORA….
video On-Air: "California" by Rufus Wainwright
cavoli,ma questo é sfruttamento!!!!che sono 400 euro???mah….e io che mi lamento della mia paga,meglio che stia zitta va!!hehehe…
…io sono sempre persa e indecisa sul mio futuro…passo dall\’essere orgogliosa delle mie scelte,al chiedermi che cazzo ci faccio qui…sto male e mi diverto…e in tutto questo marasma di novitá che mi sono cadute addosso..non riesco a capire se sono felice!mah….
un bacio mik!!!!
Ciao Stronzino…hai detto tutto, ma non la cosa più importante: cosa ho comprato ai Gigli???? Dai, che a momenti ci mettiamo a piangere….dillo…ammettilo!!! Baci, Marty
Quante cose che hai scritto in questo nuovo post, quasi non ti stò dietro, mi sono persa i passaggi.
Non vedo l\’ora di risentirti, così che tu possa illuminare tutte le mie zone d\’ombra sulla tua vita work-in-progress!
p.s. al lavoro ti sfruttano, denunciali a un qualche sindacato!
A presto
Vì
Bellissimo blog complimenti sei sempre il migliore davvero sono felice d\’averti conosciuto spero di sentirti prossimamente 😛 baci… Simo