In una delle recenti notti di insopportabile afa, vestito solo dei miei boxer, ho afferrato il mio cuscino e mantenendo, ancora per pochi secondi, i miei occhi aperti, respiravo lentamente.
Le coperte mi avevano avvolto come spinte da un amore invisibile. Io, mi apprestavo a perdere l’energia e il sonno sovrastava la mia mente, guidandola verso il silenzio.
Sentivo l’acqua bagnarmi. Il mio corpo dolorante ed esausto si muoveva a stento. Fiotti di sangue scorrevano dalle mie braccia all’acqua corrente – non avevo idea di dove mi trovassi, ero solo certo di non saperlo.
Alzata la testa, di fronte a me – uno spettacolo apocalittico. Il cielo grigio era frastagliato da enormi nuvole puntute e nere come la pece, tutto attorno a me devastazione e ad attendermi nefasto una creatura sconosciuta, con enormi ali nere e l’aspetto di una marmorea rappresentazione regale.
Sapevo che mi aspettava.
Lui sapeva che sarei arrivato, non quando, non come, ma era certo che da un momento all’altro tutto ciò che era rimasto crudelmente in sospeso, avrebbe trovato degna fine. Oggi, con me.
Frastornato non avevo avvertito l’enorme peso sulla mia schiena.
Gigantesche ali dal colore della luna, poggiavano su di me, ferite.
Con forza sovrumana ho afferrato l’enorme spada che era ai miei piedi e con un inaspettato slancio ho raggiunto il cielo. Faccia a faccia con una creatura delle sembianze demoniache mi apprestavo a combattere – non avevo certezza, ne la più pallida idea del perché mi trovassi lì, ma una fantomatica parte di me era pronta….
Ho aperto gli occhi e ho sentito sotto di me le lenzuola intrise del mio sudore. Il mio corpo ghiacciato e sfregiato era immobile. Silente ho tirato un’enorme respiro. Il cuore accelerava i battiti ed io sapevo solo di non aver sognato.
Costruendo un Mistero
Tu esci di notte
proprio quando arriva l’energia,
l’oscurità s’illumina
ed i vampiri vagano
Tu abbandoni i tuoi abiti rasta,
il tuo poemi suicida
e una croce appartenuta ad una fede
morta prima dell’arrivo di Gesù
Tu stai costruendo un mistero.
Vivi in una chiesa
dove dormi con bambole voodoo
e non smetti di cercare
i fantasmi nei corridoi
Tu indossi sandali nella neve
ed un sorriso che non può esser lavato via…
lyrics – Sarah McLachlan
beh, grazie di essermi venuto a trovare, e grazie dei complimenti!
p.s. questo intervento è favoloso!
Ossequi
MarchesEsteta
inquietante…
mi hai fatto venire in mente quella sequenza stupenda del Dracula di Coppola, quando Lucy viene praticamente stuprata (ma sensualmente) dal vampiro fattosi lupo mannaro..
inquetante, e sinistramente bellissimo..
blog stupendo..
grazie del passaggio..
wowww…. 😮
Come la vedi l\’idea di mangiare un po\’ più leggero, la sera?
A parte gli scherzi, complimenti per il blog: interessante e davvero ben scritto. Tornerò senz\’altro a trovarti…
E\’ probabile che tu non abbia sognato, è probabile che una presenza abbia attraversato le tue ossa stanche e recettive….
Che ne sappiamo delle altre dimensioni?