Vai al contenuto

EDITORIALS | Interviews: Dainius Bendikas for Enquire.it

scritto da  Michele Moricci  / pubblicato su Enquire.it 18/Maggio/2012

Profonda, acuta, elaborata: Infinite We Are – the Moon Monk Projectpreview FW2013 di Dainius Bendikas, è una ricerca scrupolosa nell’essenza dell’uomo attraverso la percezione dell’infinità energetica da cui è circondato e del raggiungimento della conoscenza del proprio io. Per scoprire – in anteprima – i dettagli celati dietro un tale percorso di moda dalla forte connotazione artistica, facciamo qualche domanda al giovane stilista lituano che firma questa collezione onirica e sorprendente.

Qual è l’idea dalla quale parte il progetto Infinite We Are?
Il progetto “Infinite We Are” prende ispirazione da ciò che accomuna tutti gli esseri umani: il semplice desiderio di vivere profondamente la vita, cercando però scopi individuali, e la profonda necessità dell’esplorazione di se stessi e della propria “comune” singolarità.

Perché scegliere come tema dominante il complesso stato di “infinità” dell’essere umano?
Per quanto infinitamente unici, tutti viviamo qui, adesso. Ognuno di noi si trova qui per la stessa ragione e, allo stesso tempo, ha uno scopo individuale. Il nostro spazio è immateriale, puramente energetico, senza massa o volume. Esplorando l’universo circostante e la filosofia introspettiva ho affrontato cambiamenti importanti ed è nato in me il desiderio di tradurre e modellare le mie riflessioni trasformandole in forme e materia. Parte così la necessità di sviluppare un progetto filosofico e stilistico.

I toni di colore sembrano appartenere ad un’ isola leggendaria. Trattandosi di astratto infinito, qual è il filo conduttore degli abiti maschili?
Ogni outfit è ispirato alle sfumature assunte dalla luna durante l’eclissi avvenuta il 26 giungo 2010; questo da vita ad una collezione composta da un’antologia di personaggi uniti da un profondo legame emozionale – caratterizzato dalla continua evoluzione.

Come nella collezione precedente, anche in questo caso i materiali sono naturali, vissuti – a tratti aspri – e i tagli sono elaborati ed eleganti. I tuoi abiti sono simili ad architetture ma rimane visibile il desiderio di renderli “facili da indossare”. È come se nella tua visione i trend contemporanei vadano di pari passo con la tua immaginazione visionaria. Quando il progetto artistico collide con quello stilistico? Qual è la connessione tra la ricerca stilistica, il concept e la comodità?
Desideravo che l’unione della complessità dei capi e della loro comodità trovasse un equilibrio personale, per questo ho scelto tessuti come cotone, lana, pelle e lino, affinchè confluissero in una collezione attenta alla funzionalità che non sacrificasse tagli complessi e drappeggi artificiosi. Gli strati di tessuto si appoggiano sulla figura, traducendo simbolicamente uno stile visionario e sintentizzandone l’immagine, che segue le forme e l’anima del suo indossatore, aumentando spessori e massa. I dettagli dei capi sono scolpiti e forgiati con tessuti naturali, le differenti tecniche di tintura e la meticosola lavorazione, arrichita di accessori, serve a conferire individualità – seppur diverse tra loro – ad un’ unica storia narrativa.

I tuoi uomini sembrano provenire dallo spazio, sono moderni ma mantengono un fascino retrò. Quali sono i pezzi che ne delineano lo stile?
Casacche e giacche dai tagli trasversali, pantaloni stile fantino e skinny neri sembrano outfitretrò-post-moderni e sono accompagnati da accessori visionari, come i cappelli simili a crateri vulcanici o le Moon Walks – una linea di scarpe ortopediche realizzate in collaborazione con la Ortho Baltic Footwear Company – con suole preformate con la Tecnolgia CAD e ispirate alle complesse personalità dei Moon Monks.

Chi è l’uomo ideale per indossare la collezione Infinite We Are?
I capi della collezione FW2013 sono simili a tuniche spaziali dalle superfici ruvide e rappresentano una figura dinamica, desiderosa di evoluzione e persa nello spazio. L’uomo “infinito” è pronto all’evoluzione, a trasformarsi e a mimetizzarsi nello spazio confinante.

Accennavi ad una ricerca introspettiva e a cambiamenti personali, come motivo scatenante di questa collezione mistica. È stato difficile dare un volto alla tua immaginazione?
Seppur difficile inizialmente, era forte il desiderio di poter dare un volto e una forma ad un’idea che avevo in mente. Trovare una connotazione allo stato d’infinità dell’uomo, traducendo il mio pensiero in forme scultoree ridefinite dalla mia personalità e dalle mie esperienze, è stato complesso ma profondamente intenso e appagante.

Se potessi descrivere la collezione Infinite We Are in poche parole? Direi che Infinite We Are è la storia di un’anima in cerca dell’infinito.

I monaci mascherati di Dainius Bendikas sono vestiti di luna per incontrare la moda, l’arte e l’universo introspettivo dell’essere umano. L’anatomia dell’uomo di Bendikas si trasforma, trasfigurando, in un ologramma dell’essere umano osservato dall’interno. Un viaggio stilistico oltre i confini della terra, dove lo stile incontra l’espressione forte e curiosa della creatività giovane. Complessa, nuova, essenziale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *