Il tempo scorre senza che tu ti accorga che lui sta passando inesorabile. Tiri il tuo primo respiro, dici le prime parole e in un battibaleno soffre pene d’amore immaginarie e combatti per trovare un posto tutto tuo in un mondo così sfuggente e quando credi di essere finalmente pronto a viverti la vita guadagnando qualche soldo che ti renderà indipendente ti scontri con una realtà brutale come lo sfruttamento.
Insomma l’Italia è famosa per non rendere facile la sopravvivenza e diventerà leggenda per non assicurare un lavoro ai più giovani che si affacciano speranzosi al mondo lavorativo.
Da tre settimana lavoro in uno studio di moda, ma ancora non conosco l’ammontare del mio stipendio o almeno conosco un numero teorico che però non potrò rivendicare non possedendo un regolare contratto….ed io che ho rimandato l’università per non gravare suoi miei nella speranza di avere un lavoro che mi permettesse di sopravvivere e di aiutarli….ma niente università e niente lavoro sicuro se non ti accontenti……
L’amarezza si èaffacciata anche dalla mia porta, la stessa che ho varcato, uscendo, l’ultimo giorno dell’esame di maturità….oggi mi ritrovo qui a rimpiangere quel familiare posto dove ho passato 5 anni della mia vita a convivere e a vivere, mentre stupidamente credevo che la vita fosse la fuori…..
Ti alzi la mattina con qualla voglia di non fare niente pur sapendo che lavorerai per portare il pane alla tavola di chi ti sfrutterà oggi, domani e un domani ancora, fino a quando tu cercherai una nuova strada, ma chi ti assciura che anche qualla strada non diventi buia dopo piccoli o fleshanti cenni di luci?
"Vivere per lavorare" un motto vincente. Nessuno orario predefinito per assicurare a chi comanda che tu viva per il lavoro che lui non svolge adeguatamente, una travolgente ricerca di farti sentire parte di qualcosa che non ti appartiene affatto, solo per la certezza di avere un progetto finito….ma nessuno sa che io non mangerò mai il tuo caviale quando tornerò a casa….ma il mio pane ben oleato…..
Insomma la realtà che il mondo non giri nel verso giusto è sempre più schiacciante ed evidente…..lassù, lo so, c’è qualcuno che ascolta le nostre preghiere, qualcuno che ogni giorno si scontra con il suo sogno infranto pregando il signore di riuscire a farcela un’altra volta per portare quei dannati soldi a casa….
"Cammina per strade tormentate, ferisci le tue fragili mani, lascia bruciare gli occhi per il vento che si scontra su di loro, non fermarti….continua….cammina nella selva, non fermarti perchè sei ferito, prostituisci la tua mente per ottenere ciò di cui non puoi fare a meno, ciò di cui tutti non possiamo fare a meno…mangia la terra che calpesti, striscia al fiume d’oro. Sarai sempre qualcuno finchè continuerai ad essere te stesso" – significantother
canzone consigliata : "self destruction" – Amy Jo Johnson
Esci da quel posto e… pensi, ora sono libera, ora inizia la mia vita! FINALMENTE!!!! Ma invece, ti ritrovi con le porte da aprire e ti fa paura trovare la chiave, perche ora si, inizia la vita, e non è come te l\’aspettavi, ora ti tocca lottare per i tuoi sogni e farti rispettare in questa società che vuole tutto e rende poco… ora "Vivere per Lavorare", ora prendere un lavoro e aspettare il 10 o il 15 per vedere con quanto te la dovrai cavare per un mese. Ora la misera realtà del mondo che sta finendo e della società che si sta perdendo.Un bacione Miky e in bocca al lupo per il lavoro, vanesaheredia.