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Crucified

Chiuso nel silenzio della mia instancabile mente penso e ripenso,

mentre forte in me cresce la desolazione.

Rumori lenti e assonnati rimbombano, rimango silenzioso e li ascolto.

Nelle mie vene il sangue pulsa forte e mi percorre come fa il Fiume che pervade la città, come il Vento impetuoso si abbatte sulle finestre di legno.

Sento le braccia riempirsi di forza, sento il cuore battere all’impazzata; vorrei gridare, ma il mio rancore sgorga dai miei occhi.

Percorro i ricordi e ammetto le mie colpe, ferendo ancora una volta il mio ego.

Tu brandisci la tua spada fasulla contro di me. Tu che racimoli le idee dal “piatto” sporco di un altro. Tu, il cui turbamento è fonte di paura, Tu che come una bandiera alta nel cielo, sventoli davanti al mio sguardo e davanti a quello di altri milioni.

Tu che narri a te stesso di un eroe che non esiste, Tu che non guardi ciò che c’è davvero riflesso nel tuo specchio; imponente come un marmo antico mi guardi con giudizio.

Mi rendi colpevole per averti mostrato ciò che lo specchio mostrava… da tempo.

Sputi su di me la tua inconsapevolezza ed io raccolgo per te quei pochi  pezzi della tua personalità.

Oh, quanto spaventoso rancore nutro per te Principessa.

Oh, quanto spaventoso rancore nutro per te umile servo.

La mia corazza è spezzata. La mia anima è ferita, la mia mente dilaniata.

Immobile ferisco la mia carne.

Immobile ferisco la mia mente.

Immobile dubito di me.

Immobile dubito di te.

Immobile dubito anche di te.

Indicami la strada che percorrerai, la seguirò per guardare i tuoi passi e ridere quando cadrai.

Indicami la strada che percorrerò.

Oh, quante ferite ancora potrà sopportare il mio cuore.

Oh, quante ferite ancora potrà sopportare la mia mente.

Oh, quante volte ancora dovrò sentirmi colpevole.

Oh, quanto ancora dovrò attendere che la mia anima sia liberata.

Oh, quanto ancora….

 

Shhh,shhh,shhh.

Il silenzio, sento ancora il silenzio. Il sangue giace nelle mie vene, non un battito ancora.

Non più fiumi in tempesta, non più tempesta alle mi finestre.

Se ne sono andati.

Shh,shhh,shhh.

Non puoi sempre credere che si tratti di te. Non puoi.

 

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