Vai al contenuto

BACK TO BASICS – To Berlin & back

Eccomi entusiasta di ritorno da Berlino.
Non avevo mai pensato
alla Germania come meta di viaggio, un po’ a causa del suo passato burrascoso
in fatto di “sterminio” un po’ per semplice disinteresse, prima di sentirne
parlare così bene che ho provato il desiderio di sbirciare nell’esistenza
Berlinese ed infine, rimanerne totalmente travolto.   La città trasuda di cruenta storia, potere
esasperante e una libertina consapevolezza che la mente umana va accettata per
quella che è, nella totale condivisione di passato, presente e futuro. Un
percorso storico che ti lascia senza fiato, nella capitale cosparsa di
imponenti monumenti, sorprendenti architetture ed arte innovativa.

Abbiamo avuto soli 7 giorni per goderci la
città a pieno e non abbiamo esitato a farlo, infatti aiutatati dall’ausilio di
piedi, metropolitana, bus e treno ci siamo spostati in lungo e in largo
causandoci un’ insopportabile dolore a piedi e gambe; tanto che la sera
riuscivamo a malapena a restare fuori fino alla mezza notte.

I primi giorni, usufruivamo della
sala ristoro per fare colazione e preparare di soppiatto i panini che avremmo
mangiato a pranzo per limitare le spese, ma successivamente abbiamo ripiegato
su McDonalds, pizzerie all’italiana o altro. Piacevolmente colpiti da Alexander Platz,
vero e proprio cantiere in evoluzione, ci siamo addentrati in Potsdam,
la tappa giusta per fare un po’ di spese economiche e non, dove ho lasciato un
discreto bottino tra H&M, ZARA e l’imponente centro commerciale KA.DE.WE.
per poi visitare Potsdamer
Platz
, la Manhatthan Tedesca,
munita di negozietti, cinema e locali davvero carini. Ovviamente, non abbiamo tralasciato i
numerosissimi monumenti storici e le più recenti architetture dalla Porta Di
Brandeburgo
e il Berliner Dom fino ad Haus Der Kulturen e l’onnipresente
torre tv Fernsehturm. Abbiamo assaggiato le leccornie Berlinesi in UNTER DEN
LINDEN
, visitato la 5th Avenue tedesca Kurfurstendamm e girovagato
per le viuzzole caratteristicamente used-punk di Rosa Luxenburg, Oranienburger
strasse
e moltissimo altro.

Tra qualche strano incontro e qualche
battibecco degno del Grande Fratello, io e Daniele abbiamo sbarcato il
lunario di questa settimana di ferie settembrina. Daniele, era munito di una
ferrea flemma che mi ha lanciato – molto speso – in ansiolitici momenti di
panico evolutisi in skleri dopo il repentino
passaggio da interminabili minuti di fotografie (ad un solo edificio),  spasmi di noia, a frettolose visite ai posti
che più mi piacevano e tempestive,inaspettate e sequenziali PAUSE MERDA
serali, cosi da costringermi a taciturni momenti di sbollimento o tuonanti
incazzature.

Io, ero munito solo di un gran sonno.
Il più grande dilemma,
era far coincidere il pensiero di Daniele con le sue volontà che molto spesso
anelavano a differenti mete dalle sue stesse e dalle mie, è stata dura non
perdere la calma ma non impossibile così che quei piccoli e passeggeri momenti
hanno lasciato un aurea di grande spesso a questo viaggio-perdifiato – tanto
che io non avrei voluto affatto tornare a casa così presto………..
per scoprire (questa mattina) che l’ho
preso nel culo ancora una volta, dato che quel gran pezzo di merda figlio di
una gran maiala,troia e puttana di sua madre che lo ha partorito (speriamo nel
dolore estremo), non ha intenzione di pagarmi 8€ l’ora ben sì solo 6!!!
Che grande Italia di MERDA e dovrei votare?!?!?! Per far andare al
potere quelle gran faccie di culo di P***i o B******i, che posano il loro
lurido culo su sedie che io non posso permettermi neanche di guardare??? Quando
tutti quelli che sono strapieni di soldi smetteranno d fingere un falso
interesse o proselitismi del cazzo…allora, FORSE, voterò.

6 commenti su “BACK TO BASICS – To Berlin & back”

  1. Oddio Miky!!!pensavo che fosse la descrizione di un viaggio piacevole invece….. eh…. la vita non sempre ci riserva quello che vogliamo,è sempre pronta a fregarci ma ricordati sempre:tu vai a dormire con la coscienza a posto,quel figlio di troia pagherà per essere degno figlio di questo paese del cazzo.
    Fidati:la giustizia divina esiste e come!!bacio.

  2. Felice che ti sia piaciuta la metropoli… speriamo che tu sia riuscito ad assorbire quante più emozioni possibile, di ogni tipo.
    Bentornato nel mondo reale, tesoro. Bentornato fra noi.
    Kiss.

  3. Mik, ciao. Non è per le accuse per Britney. Figurati se smetto di parlare con una persona per ste divergenze di opinioni. Lo sai che… si, quella è stata l\’ultima volta che ci siam sentiti ma non è certo da li che ho smesso di cercarti… non prenderla come cattiveria, davvero. Solo che a volte certe persone che sono interessanti, in realtà si dimostrano solo fumo. Te lo avevo spiegato xè mi avevi fatto male quella volta che mi hai accusato di aver smesso di contattarti, quando poi  sapevi benissimo quali erano i miei problemi in quel periodo. Problemi che non sono certo spariti… uno li affronta ma a volte ritornano, e fanno un male che neanche puoi immaginare. Non scrivo oltre.  Ti auguro ogni bene, Sim. Il contatto io non lo cancello… non si sa mai che tu riesca a dimostrare il contrario di quanto ho scritto! 

  4. scusami Mik, ma te lo devo proprio dire,anche se non c\’azzecca un tubo col post, ma questo video di john legend è stupendo…Musica di gran classe!

  5. Rivedendo le foto di berlino ho rivissuto alcuni attimi della mia gita nella capitale tedesca di questa primavera!!quanto divertimento!!complimenti per il blog!!ciao.

  6. ciao mik…Berlino che bella! la mia amica se ne inammorata e mi ci vuole portare al più presto..io intanto mi accontento di Barcellona (accontento per modo di dire visto che l\’adoro!)…sai che la proposta di venirmi a trovare è sempre valida,anche se non ci conosciamo davvero,anche se ci sentiamo poco…io ora cambio casa e ho tanto spazio…va beh,mmagari ci pensi e così stacchi un po…vedo che anche a te l\’italia sta stretta….va beh,continuo a leggerti….bacio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *